Trama scritta senza pensare alla profondità dei personaggi, in particolare della protagonista. Delia mette da parte (di nascosto dal marito-padrone) i soldi per l'abito da sposa della figlia ma quando sospetta che il fidanzato sia violento come suo marito, fa esplodere il bar di proprietà della famiglia dei futuri suoceri, ricorrendo alla complicità di un soldato americano (non si capisce come dal momento che i due non possono interloquire) ma soprattutto, gli sceneggiatori vogliono farci credere fino all'ultimo minuto che Delia lascerà il marito per un altro, e invece , ed ecco la genialità , va a votare per la prima volta nel 1946. Il colpo di scena è una bella idea ma non spiega perché una donna che è consapevole del comportamento violento e prepotente del marito verso di lei e i figli, lascerebbe una busta in bella vista sul comodino per la figlia con dentro i soldi da lei risparmiati e sempre nascosti scrupolosamente insieme a un biglietto in cui le raccomanda di usare i soldi per andare a scuola. Davvero non sa che il marito potrebbe aprire la busta prima della figlia? E anche se questo non succederà , non conosce bene il marito, tanto da sapere che lui non permetterà alla figlia di studiare e si prenderà i soldi come ha sempre fatto? Non regge. Non è ben pensato. Gli sceneggiatori pensano forse che il pubblico non si faccia domande?