Un magnifico film in cui la violenza cruda che si rivela senza tabù evidenzia il messaggio umanista che ci trasmette nelle immagini finali. Sullo sfondo di una colonizzazione brutale che mette in pericolo il popolo aborigeno, la storia di una prigioniera irlandese deportata in Nuova Zelanda e che insegue i suoi aggressori è accompagnata da quella di uno schiavo indigeno. Bei paesaggi, attori eccellenti, suspense garantita... Non solo non ci si annoia, ma se ne esce abbagliati.