Einstein diceva che il tempo è un'illusione. Le leggi della natura infatti, come vengono poste da Newton, descrivono un universo senza tempo e deterministico all'interno del quale possiamo fare previsioni con assoluta certezza. La fisica di Newton ci ha abituati all'assoluto. Questo determinismo viene messo in discussione dall'entropia e dalla meccanica dei sistemi complessi. Secondo Prigogine ogni evento, ogni meccanismo della fisica e` caratterizzato da una componente deterministica, quindi misurabile e certa (di stampo newtoniano), e da una stocastica quindi imprevedibile. Proprio la presenza di una componente casuale determina l'irreversibilita` di un processo e dunque del tempo che avra` un verso (freccia del tempo) ben definito. Newton e Einstein descrivevano invece un tempo reversibile e dunque illusorio, privo di significato. Prigogine illustra come l'entropia sia proprio alla base del concetto di tempo e della sua irreversibilita`, condizione necessaria a far si che le cose avvengano. Ad un universo statico di matrice newtoniana, Prigogine contrappone un universo dinamico ma incerto, caratteristica ben nota nel vissuto di ognuno di noi.